Humans

Il lato femminile dell'industria

Per la settimana Internazionale delle donne, un punto di vista femminile sul lavoro tecnico, operativo in fabbrica, o meglio, in un centro industriale che ospita impianti di prova avanzati.

Mar 2022

Il Centro Sperimentale Avio Aero del Sangone, alla periferia ovest di Torino situato sulle sponde dell’omonimo torrente, è la sede in cui si effettuano prove di sviluppo e certificazione di motori, moduli e componenti dei principali programmi civili e militari che ci vedono coinvolti.

Alice Romanelli, Federica Pellissero e Rosanna Viano sono tra gli ingegneri che si occupano del testing delle gearbox e delle pompe olio su circa dieci banchi prova avanzati presenti al Sangone. Sono loro le donne che si sporcano le mani nei centri sperimentali. Messe insieme, le loro carriere fanno oltre 50 anni di esperienza e, ogni giorno, da professioniste conducono delicate operazioni come le prove di durata, di investigation, di dinamica, di assett su tali componenti chiave di motori aeronautici, a stretto contatto col resto dell’azienda, coi designer dei componenti, dei banchi e degli impianti.

Generalmente, nelle sale prova per componenti di motori aeronautici non è usuale trovare delle donne, e averne tre in Avio Aero è sicuramente un segno di quanto la professione di ingegnere di fabbrica sia di fatto una realtà consolidata per la nostra azienda. Tutte loro si sentono prima di tutto “ingegneri” e certamente anche donne, ed è forse per questo che sul lavoro non hanno mai subito, né percepito, differenze di genere.

“Differenze tra uomini e donne? Andrebbe chiesto ai nostri colleghi piuttosto”, afferma Rosanna, “Non ho mai avuto la percezione che il genere fosse un problema. Lavoriamo fianco a fianco tutti i giorni, con un altissimo livello di interazione e la relazione si basa sulla professionalità e sulle competenze non su altro.”

“Essere ingegnere donna non è diverso da essere ingegnere uomo” aggiunge Federica con un sorriso “Il lavoro si svolge con la massima naturalezza, non ho mai percepito differenze di atteggiamento nei miei confronti solo perché donna”.

Alice è entrata nel team testing dopo un percorso nel programma per giovani talenti ingegneristici denominato Edison e ha le idee molto chiare a riguardo “il tema di genere? Sicuramente un retaggio culturale che viene superato dalla conoscenza reciproca e dal lavorare insieme per raggiungere gli obiettivi”.

Nella settimana Internazionale delle donne quindi il focus è tutto sull’identità STEM che Rosanna, Federica e Alice rivendicano con forza. “Il mio percorso nasce dall’infanzia, avevo il vizio di smontare tutto ciò che mi capitava a tiro”, afferma Rosanna “Mai avuto nessun dubbio nella scelta di un percorso tecnico specialistico, qualche esitazione l’ho avuta tra ingegneria elettronica e aeronautica: ha prevalso l’interesse verso ciò che vola, ma gli aspetti di elettronica, controlli, programmazione continuano a essere una parte importante, anche nei miei hobby. In casa sono stati felicissimi, soprattutto perché avrei iniziato a smontare le cose fuori di casa”, conclude ridendo.

The Testing team pictured inside Sangone Experimental Center.

“Ho sempre amato la matematica e la fisica, ma non volevo un percorso di studio che mi facesse vedere solo formule quindi ho scelto ingegneria. In casa erano tutti d’accordo, mi hanno lasciato libera di fare le mie scelte” chiosa Alice. “E’ proprio questo l’augurio che faccio alle ragazze” aggiunge Federica, “di essere in grado di scegliere secondo le loro inclinazioni senza farsi influenzare dal pregiudizio. Amare il proprio lavoro è la vera e concreta forma di felicità sulla Terra... non l’ho detto io, ma Primo Levi!”

Il senso della sfida è ciò che le accomuna e le accompagna ogni giorno: i nostri componenti devono superare test severissimi e rispondere a standard elevati. L’attività sperimentale richiede la capacità di rispondere a imprevisti e a problemi, un lavoro di team costante e puntuale e l’attitudine a gestire la pressione senza perdere di vista l’obiettivo finale, che è la nostra più grande priorità: la sicurezza dei passeggeri.

Quando sono sui banchi Rosanna, Federica e Alice gestiscono il lavoro puntando sul teamwork e l’empatia. Caratteristiche da donna? No, da ingegnere”.