Future
Inquinamento Zero
L’ambizioso obiettivo promosso alla EU Green Week con la sessione istituzionale e altre numerose iniziative ed eventi, tra i quali la conferenza degli esperti di Avio Aero su futuro dell’aviazione.
Jun 2021
“Se vogliamo salvare il nostro pianeta abbiamo bisogno esattamente di tali, grandi o piccole, iniziative a livello individuale, perché si affianchino ai cambiamenti strutturali dello European Green Deal. Ciascun partecipante della Eu Green Week gioca un ruolo cruciale.”
Con queste parole, Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione Europea, ha salutato la EU Green Week: la conferenza annuale più importante in materia di politica ambientale che quest’anno è stata dedicata a come raggiungere l’obiettivo «inquinamento zero» di aria, acqua e terra. Un obiettivo particolarmente complesso, che è diventato però assolutamente prioritario per pensare a un mondo che guarda con ottimismo e speranza al prossimo futuro.
Avio Aero - a conferma del suo intrinseco impegno verso la sostenibilità - ha aderito alle celebrazioni europee proponendo un proprio evento online – dal titolo “The Avio Aero net+work for a future sustainable air transport”, proprio all’interno del ricco palinsesto delle iniziative internazionali. Un’occasione per portare avanti il dibattito sul contributo che l’azienda, in quanto responsible business, ha portato e continuerà a portare al settore intero.
“Come ben evidenziato dalla Commissione Europea non si tratta solo di un obiettivo ma di una vera e propria ambizione, quella di arrivare in breve tempo ad un azzeramento dei fattori inquinanti per aria, acqua e suolo” afferma Enrico Casale - EU programs & Research Network Leader. “Si tratta di un ripensamento di ogni ambito, a 360° e quindi anche quello produttivo, in ottica sostenibile. La nostra azienda affonda le proprie radici in un percorso fatto di innovazioni tecnologiche, nuovi prodotti e alleanze con università e istituti di ricerca che ci vede in prima linea per la Clean Aviation.”
“Siamo uno dei core partner con un ampio portafoglio all’intero del programma Clean Sky, continua Casale che ha guidato il workshop insieme al suo team di R&D europeo. “E siamo infatti leader nel progetto MAESTRO - che fa leva sulle tecnologie additive per progettare componenti e moduli motore con geometrie complesse e studia configurazioni propulsive ibrido/elettriche per applicazioni regionali o private – oltre alla responsabilità sul sistema produttivo nel progetto IRON – che ha lo scopo di abbassare drasticamente i consumi di carburante, e quindi l’impatto ambientale, tramite soluzioni architetturali innovative per gli aerei regionali del futuro, riducendo anche i livelli di rumorosità e le emissioni di CO2 e NOX.”
“Questo webinar ci ha permesso di condividere in maniera allargata a che punto siamo, nel nostro settore, in termini di nuove fonti di energia per la propulsione aeronautica, così come nelle varie sfide sui diversi tipi di trasporto aereo e di presentare anche una proposta di percorso che ci porterà nel futuro dell’aeronautica mondiale.” ha aggiunto Jennifer Pogliano, consulente e Program Manager per le Emerging Technologies.
Un evento online a tre voci, completato dalla presenza di Stefania Migaldi, Research Network & Emerging Technologies Manager. “È stata l’occasione per raccontare l’esperienza dello European Technologies Development Clusters E-TDC, un’iniziativa corale coordinata da Avio Aero con altri team di GE Aviation in Europa e con Università e Istituti di Ricerca di Italia, Polonia, Repubblica Ceca, Germania e Turchia. Un network in costante espansione, che intende contribuire alla rivoluzione green dell’aviazione mettendo insieme i migliori talenti e le migliori istituzioni con un obiettivo comune: sviluppare nuove tecnologie con obiettivi chiari e condivisi. È indubbio: solo facendo sistema riusciremo a rendere il Green Deal europeo una realtà”.