Aviation

Dal cielo di Berlino a quello di Wichita

I test in volo che il motore Catalyst sta affrontando in due continenti procedono spediti, e quelli a bordo del prototipo del nuovo Beechcraft Denali hanno già dato notevoli riscontri. 

Feb 2022

Se la prima volta non si scorda mai, il 2021 rimarrà certo un anno memorabile per ingegneri, specialisti del testing e tecnici di GE Aviation e Avio Aero. Dal cielo di Berlino, che il 30 settembre scorso ha salutato il volo inaugurale del nuovo motore Catalyst sull’aereo sperimentale Beechcraft King Air 350, a quelli di Wichita nello stato del Kansas.

La leggendaria cittadina americana vanta una tradizione secolare nell’aeronautica, nel 1910 in quei cieli già fluttuavano mongolfiere e proprio lì fu fondato nel 1915 il primo Aero Club. Il primo aereo costruito da quelle parti nel 1911 fu opera di un certo Clyde Cessna – fattore della vicina città di Rago - che poco dopo avviò la sua attività a Wichita nord e sei anno dopo realizzò il Comet. Nel giro di altri quattro anni, l’area di Wichita già ospitava marchi come Swallow, Travel Air, Cessna, Stearman: il totale dei velivoli prodotti qui era superiore a qualsiasi altro negli States.

Una storia illustre, che Paolo Peraudo - Senior Performance Engineer di Avio Aero - parte della spedizione di tecnici e ingegneri di Avio Aero e GE che hanno seguito passo passo preparazione ed esecuzione del primo volo del prototipo del nuovo Beechcraft Denali lo scorso 23 Novembre – ha riscoperto e condiviso con i suoi colleghi. “La Camera di Commercio dell’Aeronautica americana nominò Wichita capitale dell’aria nel 1928 e da allora ottenne diverse altre volte tale titolo” racconta Peraudo, “tanto da definirsi ormai la ‘capitale aerea del mondo’”.

The Avio Aero and GE Aviation experts who supported Denali's first flight on the field.

"È quasi impossibile descrivere le sensazioni che abbiamo provato quando l'aereo è atterrato, all’ improvviso tutto il nostro duro lavoro e i nostri sacrifici hanno avuto un senso"

Quella mattina del 23 novembre, sin dalle prime luci dell’alba sotto, un cielo cristallino depurato dal soffio di una leggera brezza, Peraudo era lì a bordo pista insieme ai suoi colleghi e al team di Textron Aviation, cliente di lancio per il Catalyst. C’erano i due piloti e persino le loro famiglie erano presenti per celebrare e godersi il momento speciale.

“Durante il primo volo ho avuto la fortuna di sedere accanto al team di Textron Aviation e di comunicare direttamente con Pierpaolo Forte e Alvaro Hernandez, i nostri colleghi che monitoravano il motore e i vari parametri nella sala di telemetria” continua Peraudo. “È quasi impossibile descrivere le sensazioni che abbiamo provato quando l'aereo è atterrato, all’ improvviso tutto il nostro duro lavoro e i nostri sacrifici hanno avuto un senso. Realizzato lì, davanti ai nostri occhi”.

Textron Aviation è il costruttore di aerei, leader mondiale nel segmento, che oggi raccoglie lo storico blasone nella sua sede centrale di Wichita, insieme ai famosi marchi Beechcraft e Cessna. Il prototipo del nuovo Beechcraft Denali, lo scorso novembre, ha volato per ben 2 ore e 50 minuti nel corso delle quali sono state testate (e apprezzate) prestazioni e stabilità dell’aereo, così come il sistema propulsivo, i sistemi di controllo e l’avionica. In particolare, dai due Test Pilot di Textron Aviation.

“Amo ogni aspetto del volo, e posso dire che il primo volo del Denali è stato uno degli apici della mia carriera”, ha raccontato Dustin Smisor, Chief Test Pilot con oltre 23 anni di esperienza e più di 500 ore di volo accumulate. “Ho apprezzato ogni minuto dal decollo all’atterraggio, anche perché il Denali è un aereo divertente e molto semplice da operare”.

Il Catalyst può contare infatti su un FADEC (Full Authority Digital Engine Contol), il sistema che integra in un’unica leva i comandi di elica e motore assicurando al pilota un migliore contollo e una maggiore reattività, semplificando inoltre l’integrazione tra propulsore e avionica.

L’emozione per il primo volo è legata al fatto che Simisor “ho contribuito nello sviluppo e nella certificazione del Denali” ha continuato Smisor “ma anche al coinvolgimento nel meraviglioso clima che si è creato con il team di GE presente a Wichita. È stato fantastico condividere con loro questa esperienza e lavorare per l’obiettivo comune”.

Il Denali ha già attirato tanta curiosità in ambito aeronautico anche grazie alle tecnologie che ha a bordo. “il Denali è dotato di caratteristiche uniche per il settore anche grazie al motore, che si stat comportando egregiamente nel corso dei test rendendo molto piacevole l’esperienza di volo”, a raccontarlo è stato il Denali Program Manager, Ernie Krubsack.

The two test pilots that flew the Denali prototype for the very first time, Dustin Smisor is on the right.

"Il primo volo del Denali è stato uno degli apici della mia carriera, ho apprezzato ogni minuto dal decollo all’atterraggio, anche perché il Denali è un aereo divertente e molto semplice da operare"

Un esperto del settore, entrato nel campo dell’aviazione nel 1980 e dal 1992 in Textron Aviation che guarda con ottimismo al futuro del Denali. “Le sue caratteristiche lo rendono un aereo versatile, trasversale e molto efficiente, tant’è che dal primo volo di novembre a oggi il Denali ha attirato a sé gli occhi di molti potenziali clienti da ogni parte del mondo”, ha spiegato Krubsack.

Il Denali ha i presupposti per ritagliarsi un importante credito nel settore, assieme al suo nuovissimo motore Catayst, che ne frattempo ha accumulato più di 150 ore di volo e oltre 3000 ore di funzionamento nei test e nelle prove certificative. Numeri importanti per un motore sviluppato e realizzato partendo da un foglio bianco, nel non tanto lontano 2015.

“Fino a questo punto, il design e le soluzioni d’efficienza sono davvero notevoli” conclude Krusback, “si presenta come un prodotto versatile sia per uso sportivo, amatoriale sia per il segmento di business o privato. Sarà capace di soddisfarli entrambi con prestanza.”
The new engine design and efficiencies have been very impressive to this point," concludes Krusback.

Images and video of the Denali in page are courtesy of Textron Aviation.