Culture

L’alta tecnologia affascina le istituzioni

Dalla sindaca di Torino, Chiara Appendino, al Presidente di Commissione Difesa Senato, senatore Nicola Latorre, passando per l’Ambasciata americana…tutti impressionati da Avio Aero.

Apr 2017

Nell ultime settimane la nostra azienda ha avuto il piacere di accogliere in visita diversi rappresentanti delle istituzioni interessati a conoscere la nostra realtà.

Il 31 marzo scorso, infatti, la sindaca di Torino, Chiara Appendino, è venuta a Rivalta di Torino per fare un tour dello stabilimento, accompagnata dal nostro Presidente e Amministratore delegato, Riccardo Procacci, insieme al responsabile del sito, Giulio Favilla. 

All’incontro pre-visita hanno partecipato anche Barbara Preti, che le ha fornito una panoramica sulle caratteristiche e le specializzazioni dei dipendenti di Rivalta, sul nostro programma di Volunteering e sulle iniziative di valorizzazione del territorio che portiamo avanti; Giorgio Abrate, che invece si è concentrato sul raccontarle il lavoro svolto del nostro team ingegneria e le ultime novità che ci vedono protagonisti nel campo della Ricerca & Sviluppo, tra le quali c’è il nuovo laboratorio dedicato all’additive manufacturing realizzato insieme al Politecnico di Torino e il nostro modello “Technology Development community”. Margherita Bertinotti, infine, ha chiuso l’incontro mostrando alla sindaca una fotografia dell’indotto che Avio Aero genera in Italia (1700 fornitori, il 60% sono in Italia) e in particolare in Piemonte (394 fornitori) e nella provincia di Torino.

La sindaca si è mostrata molto interessata alle nostre attività e si è congratulata con l’intera azienda per il lavoro che facciamo, augurandoci di continuare sempre a vincere nuove sfide.

A Brindisi, invece, il 3 aprile è stata la volta del Presidente di Commissione Difesa Senato, sen. Nicola Latorre, che ha sottolineato la valenza strategica di interesse nazionale del nostro stabilimento pugliese, per il supporto che fornisce all'operatività delle Forze Armate Italiane. Accompagnato in visita da Riccardo Procacci, Latorre ha avuto modo di essere informato su alcune delle ultime novità dello stabilimento, come la linea automatizzata e flessibile che gestisce la produzione dei componenti per il motore LEAP, destinato ad aerei di ultima generazione come il Boeing 737 Max e la serie Airbus 320 Neo. A Latorre sono stati illustrati i nuovi progetti digitali che stiamo sperimentando, tra i quali il monitoraggio remoto e l'analisi della funzionalità delle macchine che, una volta integrate in un ecosistema digitale, consentiranno aumento della produttività.

"Torno a visitare lo stabilimento Avio Aero di Brindisi - ha detto Latorre - per verificare e constatare, con soddisfazione, gli elementi di grande crescita sia in termini di capacità produttiva, visto il livello avanzato sul terreno dell'innovazione tecnologica, sia per numero di occupati e, soprattutto, per una crescita qualitativa del personale. Tutto ciò conferma, innanzitutto, il ruolo strategico di questa azienda nella realtà brindisina, anche ai fini di una crescita complessiva del tessuto imprenditoriale sollecitata dall'indotto. In secondo luogo, testimonia la valorizzazione delle qualità delle nostre risorse umane". 

La delegazione istituzionale in visita al plant salentino è stata arricchita anche dalla presenza del sindaco di Brindisi, Angela Carluccio, che ha colto con interesse l’opportunità di unirsi al senatore Latorre, rafforzando la dimostrazione di attenzione per la nostra realtà”.

"Il futuro - ha detto in chiusura della visita Procacci - passa dal sapersi innovare continuamente e Avio Aero intende affrontare le prossime sfide dell'innovazione, tra cui spicca la quarta rivoluzione industriale, mantenendo vivo quel dialogo costruttivo con gli interlocutori istituzionali che si è dimostrato premiante sia per l'azienda, sia per il territorio pugliese.”

Il giorno dopo, mercoledì 4 aprile, sempre Brindisi ha accolto una delegazione dell’ufficio commerciale dell’ambasciata degli Stati Uniti d’America guidata da Down Bruno, Deputy senior commercial officer. Un’occasione anche per il Console di Napoli, Mary Ellen Countryman, che ha deciso di prendere parte alla visita di una così rilevante realtà nel Sud Italia, ricordando come le aziende statunitensi continuino a investire in Puglia, soprattutto quando “l’'innovazione incontra l'eccellenza”. Proprio come accade in Avio Aero.