Future

Alla velocità del Cloud

La nostra case history alla conferenza re:Invent di Amazon Web Services, davanti alla platea di esperti globali e aziende di ogni settore, votate alla tecnologia digitale di ultimo grido.

Nov 2020

Complicità, comunione di intenti, affiatamento. Potrebbe sembrare l’incipit di un romanzo di Coelho ma in realtà è ciò che connota il rapporto tra Avio Aero e AWS. Due aziende di due mondi diversi ma che fondano il proprio business su tecnologie avanzate. Addirittura, come abbiamo già raccontato, la celebre azienda di Seattle dispone di una propria divisione di business – Amazon Web Services (AWS) – che supporta altre aziende in questo senso, tramite la tecnologia Cloud computing.

Tra queste aziende c’è anche Avio Aero che ha voluto incrementare ulteriormente quello che in linguaggio tecnico è definito paradigma IIOT (Industrial Internet Of Things): “per paradigma IIOT si intende l’ecosistema di macchinari produttivi digitalmente connessi in rete e in grado di fornire in tempo reale dati e informazioni sul funzionamento degli stessi asset e sullo stato di avanzamento dei processi di manufacturing”, spiega Matteo Longo, Software Architect di Avio Aero. “I dati così trasmessi in continuità (e con una certa frequenza di campionamento) vengono poi utilizzati dai sistemi riceventi a valle della catena digitale allo scopo di avere un no-stop machine monitoring e di calcolare una serie di indicatori di produttività dei macchinari stessi.”

Matteo Longo during the live digital event.

"Mi ha entusiasmato il livello d’attenzione dedicato al nostro caso e l’occasione di parlarne nell’ambito del prestigioso re:Invent: l’intenzione di Avio Aero è di estendere questo processo a centinaia di macchinari produttivi connessi in tutti i nostri plant"

Una situazione che allo stato dell’arte potrebbe già sembrare pionieristica per chi è agnostico di queste tematiche, eppure per Avio Aero non è così: “Nell’ultimo anno abbiamo individuato delle opportunità di miglioramento. La principale di queste necessità si è rivelata essere l’ottimizzazione della velocità di trasmissione dati dal macchinario al cloud. Si è quindi deciso di avviare il progetto sperimentale e di scegliere le tecnologie AWS per lanciare e testare nuove architetture atte a soddisfare i target ridefiniti” racconta Longo.

Una soluzione tecnologica che persegue l’obiettivo di aumentare la velocità di trasmissione del dato, dall’ordine dei minuti a quello dei secondi. Una best practice accademica che ha impressionato la stessa AWS e, proprio per questo, Matteo Longo – che ha seguito l’implementazione di questo nuovo sistema in Avio Aero insieme al team composto da Matteo Buscicchio, Gian Mario Perlo, Diego Vogogna e Luca Cerri – è stato ufficialmente invitato a presentare il progetto all’Amazon Re:Invent, che a livello globale è considerato il principale evento di cloud learning.

Antonio Aga Rossi during the live digital event.

"re:Invent è pensata per una comunità globale interessata a conoscere le tecnologie di Cloud Computing, con più di 500 sessioni sugli argomenti più rilevanti del momento, come Intelligenza Artificiale, Big Data e Analytics, IoT o Edge Computing"

“re:Invent è una conferenza annuale ospitata da Amazon Web Services, pensata per una comunità globale interessata a imparare, scambiare esperienze e conoscere le tecnologie di Cloud Computing”, spiega Antonio Aga Rossi, Principal Solutions Architect di AWS per Avio Aero. “Quest’anno la conferenza si svolge online, in forma gratuita, dal 30 novembre al 18 dicembre (il biglietto di partecipazione dell’edizione offline costava 1500€, ndr). Ci sono diversi keynote speech, più di 500 sessioni sugli argomenti più rilevanti del momento, come Intelligenza Artificiale, Big Data e Analytics, IoT ed Edge Computing, e tanto altro. Alcune di queste sessioni sono state realizzate in italiano, per coprire casi d’utilizzo che riteniamo importanti per l’Italia e non solo.”

Sono stati proprio Longo e Aga Rossi a raccontare l’esperienza di Avio Aero al Re:Invent. Esperienza intrisa di soddisfazione ma anche stupore secondo le parole di Longo: “Sono stato entusiasmato dal livello d’attenzione accordato al nostro caso e grato per l’occasione di parlarne nell’ambito di una sessione del prestigioso Re:Invent.  Sono orgoglioso di essere parte attiva di questa rivoluzione e di avere avuto l’opportunità di illustrare il nostro progetto a una community di questa portata.”

La Piattaforma AWS non è monolitica, ma composta di tanti singoli servizi che possono essere combinati fra di loro per ottenere la miglior soluzione per i clienti. Infatti, al momento ci sono molteplici iniziative in corso che vedono AWS correre insieme ad Avio Aero su diversi fronti ed è un panorama che continuerà ad arricchirsi anche in futuro, anche in ambito IIOT.

“Le tecnologie AWS risultano vincenti, l’intenzione di Avio Aero è di estendere questo processo di trasmissione rapida del dato all’intero sistema di produzione. La sfida in questo senso è grande: parliamo di centinaia di macchinari produttivi connessi in tutti i nostri plant. Come sempre, sono convinto che l’attitudine alla collaborazione e la competenza nostre e dei nostri partner (AWS in primis) siano determinanti per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati: la selezione tecnologica è fondamentale, ma per me è sempre la squadra di lavoro giusta a fare la differenza” conclude Longo.

A questo punto, non ci resta che attendere il prossimo capitolo di questa intrigante storia di alta digitalizzazione!

Images in this story are courtesy of Amazon Web Services