Culture
Our Disability Day
Un webinar per le persone dell’azienda dedicato alla giornata mondiale delle persone con disabilità con un ospite speciale, oltre a diverse iniziative e un importante riconoscimento.
Dec 2021
“Trasformazione verso una società sostenibile e coinvolgente per tutti”. È il tema scelto dalle Nazioni Unite per celebrare la giornata delle persone con disabilità per il 2021, sottolineando come le persone con disabilità, tanto come beneficiari quanto come agenti del cambiamento, possono tracciare velocemente il processo verso uno sviluppo inclusivo e sostenibile e promuovere una società più giusta per tutti.
E proprio sul concetto di “persona”, prima ancora che sulla disabilità, si è concentrato l’intervento di Consuelo Battistelli, Diversity Engagement Partner di IBM, ospite del webinar Avio Aero che ha concluso un ciclo di incontri sul tema dell’inclusione promosso da Pierfederico Scarpa, Marketing and Sales Vice President ed Executive Sponsor dell'Employee (ERG) Disability Advocacy Network attivo all’interno dell’azienda.
In IBM, Consuelo si occupa della progettazione e realizzazione di progetti strategici interni ed esterni sui temi come parità di genere, LGBT, Work life Integration, persone con disabilità e multiculturalità. E lo fa non solo con le competenze manageriali acquisite in anni sul campo, ma con la sua esperienza diretta. Consuelo, infatti, è una persona non vedente.
“Nell’affrontare il tema della disabilità non possiamo non partire da ciò che è sancito Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con Disabilità perché per la prima volta nella storia umana la diversità psicofisica, con i limiti che ne conseguono, è considerata una condizione come le altre, degna di essere vissuta come tale e non come malattia da curare”, ha affermato Consuelo. “Questa convenzione è di fatto legge di stato in Italia e in molti paesi del mondo e disegna un nuovo modello di partecipazione basato sull’inclusione: l’inclusione così come è della persona umana che per ciò stesso esercita i diritti di cittadinanza in pieno”.
“Se è vero che iI viaggio dell’inclusione non può prescindere dai bisogni della persona con disabilità, uno dei rischi principali in cui si può incorrere è quello dell’omologazione. I bisogni delle persone con disabilità sono gli stessi delle persone senza disabilità - lavorare, spostarsi, divertirsi - ma le condizioni sono diverse e richiedono soluzioni differenti. Soprattutto non bisogna parlare di bisogni speciali, sono bisogni comuni a tutti”.
Considerata la sua esperienza in una grande multinazionale, tra le prime a lavorare sull’accessibilità, Consuelo non poteva non sottolineare l’importanza che riveste il progresso tecnologico — hardware e software per rendere le persone più autonome sul lavoro e nella vita privata.
“Grandi passi avanti sono stati fatti a partire dagli anni duemila quando si parlava esclusivamente di accessibilità dei siti Internet”, aggiunge Consuelo, “Oggi le tecnologie digitali hanno aperto nuovi orizzonti nell’accesso ai contenuti culturali e didattici e il fatto di averli sempre disponibili su canali diversi ha facilitato la loro fruizione anche se, quanto a sviluppo di programmi e applicazioni, continuano ad esistere barriere in termini di codice e protocollo. In IBM sto seguendo il progetto MWA –Make Work Accessible perché la mobilità è una delle grandi sfide per l’inclusione di questi anni”.
I bisogni delle persone con disabilità sono gli stessi delle persone senza disabilità ma le condizioni sono diverse e richiedono soluzioni differenti, soprattutto non bisogna parlare di bisogni speciali, sono bisogni comuni a tutti
La tecnologia digitale, infatti, nasconde spesso un lato oscuro che, nel caso dell’inclusione, riguarda il digital divided: ovvero il divario digitale, che può aggravare la condizione della persona disabile se non si strutturano percorsi che non si limitino a sviluppare soluzioni assistive ma che generino buone prassi replicabili e scalabili.
“Avere avuto Consuelo Battistelli con noi è stato un eccezionale momento di condivisione per tutti i nostri colleghi”, ha affermato Pierfederico Scarpa. “Il nostro approccio è quello di aumentare la consapevolezza interna attraverso l’esperienza diretta. Mettersi in ascolto per capire cosa fare di meglio o di diverso per dare il proprio contributo è il modo migliore per celebrare la ricorrenza del 3 dicembre”.
La presenza di Consuelo Battistelli – così come la chiacchierata con Silvia De Maria, Raffaele Longo e Fabio Piscitello atleti paralimpici ospitati presso lo stabilimento di Borgaretto – rappresentano contributi preziosi per far crescere la cultura dell’inclusione all’interno della nostra azienda.
Questa ricorrenza chiude un anno di progettualità importante in Avio Aero. Infatti, proprio in questi giorni si è conclusa l’esperienza “Dalla scuola all’autonomia” rivolta sia a studenti con disabilità sia ai tirocinanti degli istituti professionali ad indirizzo sanitario e assistenza sociale che hanno potuto entrare in azienda e lavorare a progetti concreti misurandosi con la realtà lavorativa.
Per l’impegno in questa ed altre iniziative a favore dell’inclusione e della diversità, Avio Aero è stata insignita del prestigioso “Premio 3 Dicembre” di CDP, la Consulta per le Persone in Difficoltà, che ogni anno identifica individui e aziende che si distinguono per l’impegno a sostegno di valori fondamentali quali la solidarietà, l’inclusione e il rispetto delle differenze.
“Siamo davvero orgogliosi che un premio così importante sia stato assegnato alla nostra azienda”, ha affermato Carlamaria Tiburtini I&D Leader e Senior HR Business Partner “Questo riconoscimento premia la visione del management che vede l’inclusione come una componente fondamentale per il business ma soprattutto l’impegno di tutta la comunità dei dipendenti di Avio Aero che hanno iniziato un percorso culturale sentito e partecipato.”
Anche per Consuelo Battistelli - come per tutti noi - la speranza è che in un futuro molto vicino, non sarà più necessaria la celebrazione di una data sul calendario; l’auspicio è infatti che i comportamenti inclusivi siano patrimonio di tutti.