Culture

Il VOLOntariato nel DNA

Oltre duemila ore dedicate al volontariato da parte delle persone di Avio Aero dal 2014 a oggi, e progetti nei paesi più poveri del mondo che continuano grazie a un costante impegno.

Dec 2018

Il Mercatino Natalizio Solidale, l’ultimo dei progetti di volontariato aziendale che come da tradizione chiude l’anno in Avio Aero, si è appena concluso. In ciascun stabilimento, sono state al solito tantissime le associazioni che come ogni anno hanno consentito ai nostri dipendenti di acquistare regali natalizi con un duplice effetto: fare un regalo gradito e supportare le associazioni ONLUS a realizzare i loro progetti.

I colleghi di Brindisi hanno anche aderito all’iniziativa “A Natale regala il Natale”, del reparto Pediatrico dell’Ospedale Perrino di Brindisi: hanno infatti organizzato una raccolta benefica per regalare un sorriso ai piccoli pazienti dell’ospedale.

Il Volontariato d’Impresa - inteso come progetto in cui l’impresa incoraggia, supporta o organizza la partecipazione attiva dei propri dipendenti alla vita della comunità locale o a sostegno di organizzazioni Nonprofit che hanno sede sul territorio - ha da sempre rivestito un ruolo di rilievo per tutta GE ed è stato altrettanto per Avio Aero, sin dall’anno della sua introduzione nel 2014.

"In questi anni abbiamo compreso e vissuto appieno il potenziale del volontariato, che costituisce senza dubbio uno strumento d’inclusione e di integrazione."

Da allora abbiamo portato avanti oltre 100 progetti di solidarietà nei confronti delle comunità locali, di sostegno all’educazione e allo sviluppo delle nuove generazioni, di valorizzazione del patrimonio culturale e di tutela e educazione ambientale, coinvolgendo attivamente i nostri dipendenti.

AIRC, AIL, AISM, A.I.D.O., AirDown, Caritas, Casa Oz, Casa UGI, Croce Rossa Italiana, Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica, Legambiente, Paideia: sono solo alcune delle organizzazioni con cui abbiamo collaborato e continuiamo a collaborare. In questi anni abbiamo compreso e vissuto appieno il potenziale del volontariato, che costituisce senza dubbio uno strumento d’inclusione e di integrazione. Perché il volontariato aiuta a motivare, a rafforzare il senso di appartenenza e ad arricchire la cultura aziendale attraverso l'acquisizione di competenze interculturali e trasversali, le così dette “soft skills”.

È, ad esempio, la storia del progetto di Alessandro Bandini, l’ingegnere OMLP (Operations Management Leadership Program) di Avio Aero, che abbiamo iniziato a raccontare  a maggio e che  conferma proprio questo principio. A proposito…nel frattempo il progetto di Alessandro è volto al termine.

A causa delle proteste in corso e della recente escalation di violenze e disordini sociali, il progetto di costruzione della scuola in Nicaragua è stato reindirizzato verso Haiti. Lo scorso ottobre quindi, Alessandro e il team di OMLP hanno trascorso un'intera settimana nella comunità di Savanne Henry, un piccolo villaggio nella regione meridionale di Haiti.

Haiti è al 212 ° posto nel mondo in base al PIL pro-capite ed è il paese più povero dell'emisfero occidentale, con un'iscrizione scolastica primaria inferiore all'85% e un tasso di analfabetismo tra i bambini del 25%. La scuola che hanno cominciato a costruire sarà completata in 2 mesi e i ragazzi di Savanne Henry potranno finalmente frequentare le lezioni e costruire un futuro migliore con le proprie mani per sé stessi e per le loro famiglie.

Non possiamo che concludere soddisfatti e col sorriso questo grandioso anno di volontariato insieme, guardando a nuove possibilità e opportunità in ambito solidale per il 2019.

“A che serve vivere, se non per lottare per cause nobili e per rendere questo mondo confuso un posto migliore per coloro che ci vivranno dopo che noi ce ne saremo andati?” Winston Churchill