Aviation
Gioielleria meccanica
Il primo kit di trasmissioni per l’elicottero civile di ultima generazione è stato prodotto in Italia tramite sofisticate tecnologie per garantire affidabilità e prestazioni uniche.
Dec 2018
Una nuova generazione di elicotteri per impiego civile sta per entrare in servizio. Lo farà presto, nelle più grandi città del mondo per il trasporto d’affari e privato (anche pubblico, oppure offshore), come nei luoghi più angusti tra montagne o terre inaccessibili per i servizi d’emergenza medica o di salvataggio. Il 2019 è infatti l’anno in cui il nuovo H160 di Airbus Helicopters concluderà le ultime fasi di certificazione attualmente in corso, cui seguiranno le prime consegne ai clienti all’inizio del 2020.
I piloti che hanno potuto sfrecciare per i cieli con il nuovo H160 durante le prove in volo parlano di un mezzo estremamente stabile, con prestazioni superiori: è capace di viaggiare per 800km, raggiungere una velocità massima di quasi 290km/h e trasportare fino a 12 passeggeri. A seconda della sua configurazione, può diventare una limousine volante o un’eliambulanza equipaggiata con dotazioni di ultimo grido: senza trascurare che le emissioni acustiche sono state minimizzate e i consumi di carburante ridotti del 15% rispetto agli elicotteri del passato.
L’H160 rappresenta per molti versi (ad esempio l’uso del carbonio tra i materiali di cui è costruito e un’avanzata dotazione digitale), il futuro del trasporto elicotteristico ed è per questo che Avio Aero lo considera un programma molto importante nell’ambito della sua offerta per gli elicotteri che comprende le trasmissioni meccaniche per cui è leader globale.
Il nuovo elicottero di stazza media di Airbus, infatti, è equipaggiato con tre sofisticate trasmissioni comando accessori (Accessory Gear Boxes, AGB) prodotte da Avio Aero nello stabilimento di Rivalta di Torino: una frontale e due laterali. Le AGB sono installate sulla Main Gear Box, la trasmissione principale che dai motori trasmette il moto alle pale dell’elicottero, e rappresentano un elemento fondamentale nella catena di fornitura dell’energia del velivolo sin dalla sua accensione, fino a ogni apparecchiatura elettrica, o elettronica, di bordo.
“Abbiamo consegnato i primi kit trasmissione che verranno impiegati nelle ultime fasi di certificazione e stiamo procedendo con quelli che verranno assemblati nella produzione di serie” spiega Gabriele Di Carlo, ingegnere con una carriera decennale nell’industria elicotteristica sia civile sia militare, da quest’estate Program Manager per l’H160 in Avio Aero.
“Siamo inoltre l’unico fornitore per questo prodotto e ciò ha reso la collaborazione con Airbus molto serrata ed efficace. Sia a livello tecnico che commerciale, ci si è trovati ad affrontare spalla a spalla situazioni e sfide nuove per questo programma di ultima generazione”, continua Di Carlo, evidenziando come, pur lavorando sul design esclusivo di Airbus Helicopters, il team italiano impegnato con il leader di settore francese è numeroso, interfunzionale e composto da ingegneri con elevate competenze tecnologiche.
Alessandro Ghio, ad esempio, è Leader del team Avio Aero di Tecnologie per gli NPI (New Product Introduction) e si occupa dei più innovativi programmi per l’aviazione. La sua è una carriera quasi ventennale in azienda, passata dal ruolo di Technical Representative in GE Aviation per i motori aerei commerciali e poi da motori con un sistema trasmissioni unico al mondo, come il TP400, fino a esperienze sui programmi GE CT7/6 (della famiglia di motori turboalbero T700) e GE9X. Ghio è oggi focalizzato, oltre che sull’H160, anche sul futuristico (e velocissimo) dimostratore tecnologico di Airbus Helicopters, il Racer.
“Le trasmissioni che abbiamo realizzato per l’H160 richiedono una certificazione dedicata dei nostri processi speciali” dice Ghio, “si tratta di ingranaggi conici e cilindrici che subiscono processi di cementazione e altre speciali lavorazioni che rendono il metallo di cui sono fatti eccezionalmente resistente”. La resistenza e l’affidabilità di certi componenti a bordo di velivoli che basano le proprie performance su rotazioni ad altissime velocità (solo gli ingranaggi arrivano a decine di migliaia di giri per minuto), sono caratteristiche curate nel minimo dettaglio.
“In particolare, per questo programma”, continua Ghio, “abbiamo instaurato una eccellente relazione con il team di Ingegneria di Airbus al fine di ottimizzare il design secondo le nostre capacità produttive e lavorazioni speciali”.
Parlando con il team che in Avio Aero si sta occupando di questo prodotto si intuisce istantaneamente che l’impegno profuso è massimo, come la specializzazione per questa categoria di velivoli. Insieme ai motori, le trasmissioni rappresentano senza dubbio un prodotto cruciale per la propulsione elicotteristica e costruirle è una specialità molto poco diffusa. Sono oggetti fatti di metalli dalle proprietà uniche e design peculiari, oggetti dalle dimensioni anche ridotte che ricordano lucenti ingranaggi di orologi di lusso, ma che, in questo caso, sono capaci di sopportare fatica, temperature e sforzi meccanici straordinari.
Helicopter images are courtesy of Airbus Helicopters © A. Pecchi